“Roll the Bones” bellissimo album dei Rush, del 1991, primo disco ad entrare nella US top 5 dopo Moving Pictures (al terzo posto) premiato anche per la bellissima copertina 1992 nella categoria "Miglior Album Hard Rock".
Bellissime Dreamline (uno dei migliori brani dei Rush anni novanta) e la title track (che include una sezione, fortunatamente breve, cantata in stile rap) come anche Bravado.
Where's My Thing? e’ un pezzo strumentale di grande pregio.
Tema dell’album il fato e come si intreccia con la vita, nato dalle riflessioni di Neil Peart ♥️ e la sua sempre sincera penna; le circostanze della vita vengono paragonate a delle carte da gioco: dove siamo nati, chi incontriamo nel nostro percorso, il nostro corredo genetico, e la fede e la fiducia in se stessi paragonati alla carta jolly.
Heresy è stata ispirata da suoni di tamburo sentiti da Peart in una vallata nel Togo, bellissime le parti di chitarra di Lifeson in Ghost of a Chance.
I Rush non mi deludono MAI e poche band ne sono capaci, solo le migliori.