Un album che mi e' stato consigliato in Norvegia, a Bergen e proprio da questa bellissima citta' provengono i Moonsoon con il loro album di debutto East Of Asteroid pubblicato in questo 2025.
Non conoscevo la band e mi sono documentato in rete: i Moonsoon sono una band dedita al Progressive Rock composta da Helge Nyheim (drums, lead vocals, percussion, co-composer) e Daniel Hauge (synths, keys, programming, composer, producer, mixing, mastering) con cui collabora in questo disco un folto numero di ottimi musicisti.
Album bellissimo, fin dal primo ascolto con Tom presso Rocade Musikk che me lo ha proposto, ma che ho approfondito una volta tornato a Roma.
Il disco si apre con un accattivante giro di tastiere e una ritmica veloce ma gia' dalla seconda traccia si entra nello Spazio profondo, tappeti di tastiere che mutano in sincopati di tempi dispari, lunghe sezioni strumentali in cui batteria e tastiera la fanno da padrone, la chitarra che con grande gusto disegna melodie e assoli di sapore floydiano, la voce avvolgente che che ci porta direttamente nel cosmo, suoni e rumori che sembrano provenire da satelliti e comunicazioni interstellari, davvero bello il lavoro sui suoni in questo disco, ma anche un bel rock quasi "epico" e il tappeto di tastiere e la batteria profonda e precisa che si avvicendano in ogni brano.
Ci sono sequenze elettroniche che rimandano al krautrok anni settanta (ma con mezzi molto più avanzati), grande creatività e ricerca dei suoni ripeto, intermezzi di Rock Puro mentre la voce e i campionatori lavorano. The Nasty Man con i suoi prologo ed epilogo sono i pezzi che preferisco, un gradino sopra gli altri per i miei gusti, ma bellissima anche la Title Track che chiude l'album con grande ampiezza. Bellissimi anche i cori femminili, le melodie al piano e divertente la voce "robotica" usata brevemente ma centrata sul brano.
Bellissimo anche l'ArtWork. Tutto l’album è stata per me una bellissima sorpresa.
Ancora una volta il Prog viene dal Nord e non smetterò mai di ringraziare i musicisti Norvegesi e Scandinavi in generale che hanno dato nuova vita al genere che amo.
Grazie a Tom per il suggerimento e grazie ai Moonsson per questo bellissimo lavoro, continuerò a seguirvi!!!
Ve lo consiglio vivamente e vi invito a cercarlo in rete, lo trovate di sicuro su bandcamp: https://moonsoon1.bandcamp.com/album/east-of-asteroid
Virtual Avenue 4:08
Rays of Cosmic Embers (Part I) 2:49
Rays of Cosmic Embers (Part II) 3:25
Crack our Codes (Prologue) 1:26
Crack our Codes 4:45
The Nasty Man (Prologue) 3:38
The Nasty Man 4:06
The Nasty Man (Epic-logue) 2:02
Ones and Zeroes 5:01
East of Asteroid (Part I) 2:40
East of Asteroid (Part II) 5:17
Helge Nyheim - batteria, voce solista, percussioni, co-compositore
Daniel Hauge - sintetizzatori, tastiere, programmazione, compositore, produttore, mixaggio, mastering
Con il contributo di:
Ian Ritchie – sax e flauto
Kjetil Møster – sax
Bjarte Aasmul – chitarra
E con:
Eric Campbell, Egil Hauge, Helge Haugland, Inge Rypdal, Kai Taule, Marie Moe, Bastian Veland, Ivar Kolve e Sharon Gaynor.