Pink Floyd at Pompeii - MCMLXXII dei Pink Floyd, pubblicato in questo 2025, tanto atteso e acclamato dal pubblico al punto da scalare le classifiche posizionandosi in pochi giorni al primo posto in Italia, Regno unito , Germania e molti altri paesi, cosa sbalorditiva se si pensa che il live stesso e' stato filmato nel 1971, 52 anni fa'.
Sui brani non c'e' molto da aggiungere sono tuti capolavori, a mio avviso pur amando io tutti i dischi dei Pink Floyd, considero quelli da cui sono stati presi i brani del concerto stesso fra i piu' magici e piu' adatti ad una performances nel contesto degli scavi di Pompei. Immensa One of These Days e naturalmente Echoes.
- Echoes
- One of These Days
- Mademoiselle Nobs (una versione alterata di Seamus)
- Dall'album A Saucerful of Secrets:
- A Saucerful of Secrets
- Set the Controls for the Heart of the Sun
- Anche presente in anche in Ummagumma:
- Careful with That Axe, Eugene
Compaiono anche versioni aggiuntive di
- Careful with That Axe, Eugene (versione alternativa)
- A Saucerful of Secrets (versione inedita)
Le mie impressioni sulla qualita' dell'audio e quindi del mixaggio del genio Steven Wilson: eccellente come da attese, ma non avevo dubbi. Non ho tanti termini di paragone pero' onestamente, quelli che ho non sono validi per comparare questa versione con una incisione live su vinile dello stesso concerto.
L'unico audio che avevo sentito di questo concerto proveniva infatti da video in rete (non compro bootleg per principio) quindi io personalmente non posso fare un confronto con versioni su vinile precedenti. Giudicando il disco a se stante, devo dire che il mixaggio restituisce una qualita' e pulizia del suono sorprendenti, mi sembra molto migliorato il suono della batteria, anche se si sente la compressione del suono in alcune fasi, c'e' una sensazione diffusa di "artificiale", alcuni suoni mi sembra siano stai "linearizzati", per assurdo quella "non linearita'" del suono che percepivo come difetto nelle versioni che avevo ascoltato guardando i video, mi manca. Ma e' una cosa del tutto personale.
Se amate i Pink Floyd non potete non averlo e dalle classifiche direi che la maggiorparte la pensa come me, il disco e' belissimo e al di la delle technicalities resta un concerto capolavoro con una atmosfera magica, unica e irripetibile.
In una parola? Considerando che e' la prima versione ufficiale di un concerto suonato oltre cinquant'anni e che dopo tanto tempo ha raccolto tanto entusiasmo e successo di pubblico, la considero semplicemente "Epocale".
1. Pompeii Intro
2. Echoes - Part 1
3. Careful With That Axe, Eugene
4. A Saucerful of Secrets
5. One of These Days
6. Set the Controls for the Heart of the Sun
7. Mademoiselle Nobs
8. Echoes - Part 2
9. Careful With That Axe, Eugene - Alternate Take
10. A Saucerful of Secrets - Unedited
- Roger Waters - basso, chitarra ritmica, gong, spoken word, urla, pianoforte aggiuntivo in "Echoes"
- David Gilmour - chitarra solista, chitarra slide, armonica , voce solista
- Richard Wright - organo Hammond, organo Farfisa, pianoforte a coda, voce solista , VCS 3
- Nick Mason - batteria, percussioni, spoken word
Mixing & Mastering
- Steven Wilson