A Farewell to Kings by Rush

A Farewell to Kings degli immensi Rush, del 1977, uscito a un anno di distanza da un capolavoro, 2112 e i Rush con la loro grandissima capacita' compositiva, si ripetono nell'impresa.

Ritmi hard-rock, ballads, la complessita' del  progressive, sezioni sincopate e stupendi ritornelli.

Ci sono solo bellissimi pezzi e due capolavori inarrivabili.

La title-track e' esplosiva con una sezione ritmica straordinaria e la voce di Geddy Lee inconfondibile ed inimitabile.

C'e' Cinderella Man, altro pezzo bellissimo una rock-ballad con parti acustiche e stacchi potenti.

Closer To The Heart, con una  partenza stile ballad molto intensa che poi si trasforma in un grande assolo centrale e nella parte finale si fa più decisa.

C'e Madrigal, una bella ballad ma il punto meno incisivo dell'album.

Poi ci sono Cygnus X-1 e Xanadu che meriterebbero un post a parte.

Cygnus X-1, una narrazione che si chiudera' in Hemispheres, assoltyamente il pezzo piu' progressive del disco che parte con una lunghissima intro e poi segue una progressione pazzesca con una ritmica che si ripeterebbe all'infinito se non fosse interrotta dall'enorme creativita' e tecnica dell'immenso Neil Peart a cui segue un sincopato alla chitarra di Lifeson che si inserisce a sorpresa e poi lascia il campo a Lee, voce stratosferica  con il ritmo che cresce fino allo stacco finale  e assolo grandioso di Lifeson e poi un finale in cui la band sfoggia tutta la tecnica a disposizione per una composizione eccellente, da manuale.

Poi c'e' Xanadu, un capolavoro, uno dei brani piu rappresentativi  di quel filone del progressive chiamato Heavy Prog, brano immenso sia per la composizione che per l'esecuzione, inspiegabile a parole. Gigantesco.

Un disco immenso che e' un must per gli amanti dei Rush, del progressive rock, della musica in generale.


I Brani
1. A Farewell to Kings (5:49)
2. Xanadu (11:04)
3. Closer to the Heart (2:51)
4. Cinderella Man (4:19)
5. Madrigal (2:33)
6. Cygnus X-1 (10:21)
Durata 36:57

La Formazione
- Alex Lifeson - chitarre (elettriche e acustiche a 6 e 12 corde, classiche), pedali per basso
- Geddy Lee - basso, pedali per basso, Minimoog, chitarra a 12 corde, voce
- Neil Peart - batteria, campane orchestrali e tubolari, campanelli eolici, vibra-slap, percussioni
Con:
- Terry Brown - co-produttore, ingegnere del suono, voce parlata (6)