Lullabies in a Car Crash album di Bjorn Riis, il suo debutto da solista del 2014
Di Bjorn Riis abbiamo parlato a proposito della pubblicazione del suo ultimo album, uno dei piu' belli ucsiti in questo 2025, il belissimo Fimbulvinter.
Riassumo in breve che si tratta di un cantautore, polistrumentista e produttore che è passato da cover band poco conosciute al successo mondiale come membro degli Airbag e come solista.
Autore principale degli Airbag, band Norvegese di Oslo per quasi vent'anni ha condiviso il palco con band e artisti del calibro dei Marillion, Yes, Saga, Neil Morse e Riverside.
Questo e' un bellissimo debutto, doppio LP composto da 6 tracce tre delle quali fra i 10 e i 13 minuti.
Tutte composizioni eccellenti con un sound riconducibile a livello di influenze e atmosfere a Pink Floyd e Steven Wilson, con una centricita' della chitarra determinata dal grande talento di Riis stesso.
- A New Day e' una bellissima intro strumentale all'album con un loop inquietante di chitarra e una base di synth sempre crescente, molto ambient questa "intro" di oltre 4 minuti.
- Stay Calm, inizia con un bell’arpeggio acustico di chitarra e la bellissima voce di Riis, con le tastiere che quando entrano aprono il brano in una base ritmica stile ballad, tastiere che stendono un tappeto di suoni bellissimo. Bel basso profondo e bella sezione centrale di rock più duro. Sale in cattedra Riis con il suo assolo, con i suoi suoni lunghissimi. Brano molto emozionante.
- Disappear con chitarra ritmica e piano con una andatura molto soft sopra note di chitarra elettrica
- Out of Reach, inizia con sola chitarra elettrica e acustica e solo piu' tardi si unisce una leggerissima base di tastiera e poi la batteria con una enfasi crescente, brano molto psichedelico
- The Chase e' un bel pezzo rock, centrico sulla chitarra con fasi piu' energiche e fasi molto ambient di tastiere e lungi suoni di chitarra in sottofondo. Bella composizione.
- Lullabies in a Car Crash , la title track, e' anche la traccia piu' bella dell'album, sound molto psichedelico e bellissima composizione, pezzo fantastico davvero coinvolente.
Questo album e' stato un ottimo inizio, le atmosfere del disco non si differenziano per ogni brano, ma sono suonate con diversa enfasi
Fantastici gli assoli di chitarra. Un album di grande profondità emotiva, gradissimo lavoro di chitarra e arrangiamenti molto sofisticati che richiamano una vasta gamma di emozioni, dalla tristezza e l'oscurità all'euforia e la speranza, pur mantenendo un senso di pace e bellezza.
Consigliato agli amanti del sound tipico dei Pink Floyd, Airbag, Steven Wilson e del prog in generale. Bello!