Take Me Back to Eden by Sleep Token

 


Take Me Back to Eden, il terzo album degli Sleep Token, del maggio 2023.

La musica di oggi induce anche dinosauri come me a notare che due milioni e mezzo di ascoltatori mensili non sono una cosa da tutti, risultato Spotify di questa band londinese,  una cifra ragguardevole, ed e' cosi' che oggi (a quanto pare) si misura "numericamente" il successo. 

Ma devo dire che il fatto che così tanti apprezzino questa musica è davvero importante a mio avviso. 

Credo sia dovuto al coraggioso mix di metal nelle declinazioni core, djent e post con  la musica elettronica e ambient, ma c'e' anche qualcosa di trap e R&B il tutto in un  sound compresso digitale.

Una band di "eroi mascherati", gli Sleep Token usano pseudonimi (“Vessel” e “II”) e si esibiscono mascherati: benché i nomi siano noti, le identità rimangono poco chiare, con un fascino enigmatico cha attrare molti giovani.

Bello anche l’artwork. Gli ingredienti ci sono tutti. 

Quello che secondo me stupisce e' la loro versatilità in termini di generi e livelli di intensità. Ho letto su di loro queste due domande alla quali NON daro' risposta, dato che le domande stesse dicono tutto:

Band Djent radiofonica?

Band R&B sotto steroidi?

Difficile trovare una quadra che accontenti tutti, forse dovrebbero trovare una via non troppo ampia, restringere il tiro.

O forse no, chi siamo noi dinosauri per dire dove la musica deve andare? Questo e' il presente, forse il futuro e secondo me le prospettive sono ottime... sono molto incuriosito anche dal prossimo album, che uscira' quest'anno.

Se mi è piaciuto? Moltissimo e lo consiglio a tutti.