The Tower dei Norvegesi Motorpsycho, del 2017, primo capitolo di una magnifica trilogia dedicata al pittore Hakon Gullvag (che firma le copertine), i Motorpsycho dichiararono che i quadri di Gullvag sono stati in molti casi di ispirazione per la loro musica e per questo cercarono la collaborazione con il pittore.
A proposito di The Tower, si tratta di un doppio LP, Durata 85 minuti circa ma che volano letteralmente:
Una band assolutamente fuori dal mainstream con una proposta complessa e sofisticata. Un gruppo gigantesco, uno dei più grandi che abbia mai attraversato il mondo della musica degli ultimi vent'anni.
L'artwork e' bellissimo come visibile nella copertina a 4 pannelli richiudibili in foto.
Gli altri brani durano fra i sette e i quindici minuti con atmosfere psichedeliche e Space Rock, atmosfere cosmiche, cavalcante roboanti e trascinanti, lunghe Jam di virtuosismi e atmosfere ipnotiche che insieme compongono la loro cifra stilistica.
“A Pacific Sonata”, il brano più lungo invece, si distinge per la prima parte quasi totalmente acustica che si trasforma poi in un ossessivo esercizio di ipnosi pura con ripetizione dello stesso tema, che ne determina la straordinarieta'.
Ascoltate i Motorpsyco, sono un band grandiosa. Album TOP, ma ne devo trovare ancora uno che non mi piace.
1."The Tower (incl. The Wishboner)" 8:44
2."Bartok of the Universe" 6:08
3."A.S.F.E" 6:53
4."Intrepid Explorer" 9:52
5."Stardust" 3:34
6."In Every Dream Home" (there's a dream of something else) 8:35
7."The Maypole (incl. Malibu and Stunt Road)" 3:39
8."A Pacific Sonata" 15:30
9."The Cuckoo" 7:29
10."Ship of Fools" 14:41
Durata: 84:52
La Formazione
Bent Sæther – basso, voce, chitarre, tastiere
Hans Magnus Ryan – chitarre, voce, tastiere
Tomas Järmyr – batteria, percussioni, voce
Con
Alain Johannes – voce (3), chitarra messenger (4, 7), chitarra cigar box (4), flauto (6)