Frampton Comes Alive! by Peter Frampton


Frampton Comes Alive! di Peter Frampton, album del 1976.

Questo album e' un grandissimo Album, uno dei più venduti di tutti i tempi nella storia della musica rock. Credo sia anche l'album che ho piu' ascoltato, con pochi altri quasi tutti dei Genesis, nella mia vita. 

Questo, oltre che essere legato ad un ricordo personale e' un grandissimo capolavoro.

Si tratta di registrazioni prese da una serie di concerti che si sono svolti nel 1975, quando un grandissimo  Peter Framton, aveva soltanto 25 anni.

A questa serie di concerti e' legata anche l'incredibile storia della sua chitarra, una Gibson Les Paul del 1954 (in foto di copertina), diventata iconica grazie al suo utilizzo in questo disco: questa chitarra, persa per 31 anni, è stata ritrovata e riportata al suo proprietario attraverso una ricambolesca avventura degna di un romanzo: se ne  era persa ogni traccia nel 1980, quando era stata  ritenuta distrutta durante un incidente aereo che solo per caso non aveva coinvolto Frampton che prese un altro volo.  Purtroppo altri membri dello staff ne rimasero coinvolti.  Si trattava di un viaggio collegato ad una serie di concerti successivi. Lo strumento è stato poi caparbiamente rintracciato da due fan di Peter che si sono improvvisati investigatori, e anche grazie all’Ente del Turismo di Curaçao, isola delle Antille al largo del Venezuela, la Gibson è stata riconsegnata recentemente a Frampton a Nashville che ha detto  “Sono ancora scioccato, prima di tutto, dal fatto che la chitarra esista ancora”. E' disponibile una bella intervista in rete e successivamente e' stato fatto un concerto per celebrarne il ritrovamento.

Una ulteriore caratteristica di questo disco e' la "chitarra parlante" di Frampton, che e' diventato esso stesso uno dei sinonimi del "talk box" che ha usato in lcuni album fra cui questo. Frampton ricorda di aver sentito la prima volta l'uso della talk box nel 1970 durante la registrazione dell'album "All Things Must Pass" di George Harrison agli Abbey Road Studios. Gli venne regalato nel 1974, costruito artiginalanete e si chiuse in uno studio per settimane per perfezionarne l'uso.

Ci sono album che piu' di ogni altro hanno segnato un momento della vita di ognuno di noi. Andando olre la qualita' del'album e la bellezza dei brani. Andando oltre la tecnica, l'importanza storica, la storia dietro il disco e dietro l'artista. Ci sono album che entrano nella nostra vita fino a farne parte, assumendo un valore speciale.

Questo album e' per me uno di questi, lo ascoltavo in casa da bambino senza saperne titolo, autore, nulla e lo ho trovato fortuitamente solo in eta' adulta, quando lo vidi in un centro commerciale riconoscendolo solo grazie alla copertina e lo comprai, ascoltamdolo mi resi conto di ricordare ancora ogni nota ed ogni parola. 

Ancora oggi e' capace di portarmi indietro nel tempo, ogni volta.  

Brani come Show Me the Way, All I Want to Be (Is by Your Side), Wind of Change , Baby, I Love Your Way , I Wanna Go to the Sun sono semplicemente fantastici sia a livello compostivo che esecutivo.

Per me i brani sono tutti sullo stesso livello, ho difficolta' a farne una classifica, ma quelli che preferisco sono Shine On e Lines On My Face, brano di una intensita' incredibile. C'e' anche una cover di  Jumpin' Jack Flash di Mick Jagger, Keith Richards, che secondo me supera l'originale. 

E poi c'e' il brano-capolavoro, Do You Feel Like We Do, un brano di oltre 14 Minuti che secondo me e' una delle piu' belle interpretazioni live di tutti i tempi, con un lunghissimo assolo di Peter Frampton che si prende il tempo per farci vedere cosa vuol dire avere gusto suonando la chitarra, con l'uso del gia' citato talk-box con il quale recita, alla chitarra, il testo (il titolo) della canzone e durante l'esecuzione dice (stavolta con la sua propria voce) la famosa frase di cui ogni appassionato conosce testo e momento esatto "Bob Mayo on Keyboards. Bob Mayo! " con il pubblico in delirio. 

Notevole in questo disco, non solo i brani e le melodie, la grande chitarra e il senso di eccitazione che trasferisce, ma anche la voce di Frampton che interpreta in modo eccelso ogni canzone.

Quindi per moltissimi validi motivi... Consigliato!

I Brani
  • Introduction / Something's Happening – 5:54
  • Doobie Wah – 5:28 (Peter Frampton, Rick Wills, John Headley-Down)
  • Show Me the Way – 4:42
  • It's a Plain Shame – 4:21
  • All I Want to Be (Is by Your Side) – 3:27
  • Wind of Change – 2:47
  • Baby, I Love Your Way – 4:43
  • I Wanna Go to the Sun – 7:02
  • Penny for Your Thoughts – 1:23
  • (I'll Give You) Money – 5:39
  • Shine On – 3:35
  • Jumpin' Jack Flash – 7:45 (Mick Jagger, Keith Richards)
  • Lines On My Face – 7:06
  • Do You Feel Like We Do – 14:15 (Rick Wills, Mick Gallagher, John Siomos, Peter Frampton)
Durata 1:18:06

La Formazione
  • Peter Frampton - chitarre, canto e talk-box;
  • John Siomos - batteria;
  • Bob Mayo - chitarra, cori, piano Fender Rhodes, organo e pianoforte;
  • Stanley Sheldon - basso elettrico e cori.
Le Foto