Walking Up That Valley by Needlepoint

Walking Up That Valley dei Needlepoint, album del 2021

Bellissimo folk rock unito alla psichedelia, per un album sofisticato in cui ad un mood generalmente disteso e sereno, si alternano sprazzi di suoni distorti e insapettate dissonanze, grande cura e ricerca sia nella composizione che nella esecuzione di ogni brano, con una ottima produzione.

Di questa talentuosa band norvegese abbiamo parlato per il loro album piu' recente, il bellissimo Remnants of Light del 2024

Walking Up That Valley e' il loro precedente album. Alla formazione originale si aggiunge come ospite il percussionista svedese Erik Nylander e un bellissimo coro, i Carry Me Awaye.

• Rules of a Mad Man e' una gradevole canzone con un sound che ci riporta alla psichedelia della fine degli ani 60', con suoni di tastiere vintage che nella seconda parte si fa piu' intenso con la batteria protagonista. Bello!!! 
• I Offered You the Moon brano psichedelico complesso e con un sound seventies con influenze jazz con bellissime percussioni e una grande sezione ritmica con grandi basso e batteria. Grande la tastiera col suo sasolo su in tappeto intricato di batteria basso e percusioni nella seconda meta' del brano. Grande pezzo!
• Web of Worry brano folk-psichedelico con una bella melodia portante e un uso leggero di batteria e percussioni. Tutti gi strumenti si cimentano in virtuosismi nela sezione centrale. Belli fra tutti i fiati. Un viaggio nel tempo.  
• So Far Away Bellissimo sound rock vintage, inizio con mood prog, quasi epico che si muove subito con una voce molto bella sulla chitarra acustica accompagnata da bellissimi fiati. Nella seconda parte la batteria segue con cassa profonda i bellissimi archi. Brano molto bello e atmosferico.
• Where the Ocean Meets the Sky torna alla psichedelia con un bellissimo giro di basso iniziale e parti vocali eccellenti. Le percussioni sono notevoli anche in questo brano insieme alla batteria. Un sound piacevolissimo e una atmosfera molto sospesa e leggera. Il brano cresce in una jam psichedelica con reminescenze jazz e le tastiere e la batteria si muovono insieme alle percusioni creando densita' e intensita'. Sul finale torma il bellissimo tema iniziale  
• Carry Me Away brano veloce con andatura psichedelica, caratterizzato da un grande assolo di chitarra centrale e un sound al limite dello space rock a tratti. Grandi fiati a supportare il tutto. Belli anche i cori. Brano solare sul finale con un bellissimo ritornello. Bel pezzo!
• Another Day inizia leggero con chitarra acustica e la bellissima voce. Bella la melodia, anche qui siamo negi anni 60, con la stessa leggerezza e ingenuita' di quegli anni. 
• Walking Up That Valley, brano folk, il piu' lungo del disco e secondo me anche il piu' bello. Parte con la chitarra e la voce e presto si aggiungono altre chitarre e l'Hammond mutando poi in un mood jazz rock. Grandissimo assolo di chitarra. Grandissimo Brano.

Fantastico album che suggerisco a tutti gli amanti del rock psichedelico che vogliono scoprire cosa c'e' di nuovo in questo mondo, ancora una volta proveniente dal Nord, quello che io chiamo Northern Prog.

Consigliato!!!

I Brani

1. Rules of a Mad Man (5:11)

2. I Offered You the Moon (7:51)

3. Web of Worry (3:34)

4. So Far Away (3:11)

5. Where the Ocean Meets the Sky (4:25)

6. Carry Me Away (3:56)

7. Another Day (4:45)

8. Walking Up That Valley (10:44)

Durata 43:37

La Formazione

- Bjørn Klakegg - voce solista, chitarre, violino, flauto, violoncello

- David Wallumrød - organo Hammond, clavinet, Fender Rhodes, clavicembalo, pianoforte verticale, Prophet-5, ARP Odyssey, ARP Solus, Minimoog

- Nikolai Hængsle - basso elettrico, cori, chitarre (1,4)

- Olaf Olsen - batteria

Con:

- Erik Nylander - percussioni

E il coro Carry Me Away:

- Indra Lorentzen

- Camilla Bruna

- Maria Vatne

- Davide

- Nikolai

- Bjorn