In the Land of Grey and Pink Capolavoro assoluto dei Caravan, del 1971 ed album essenziale in qualsiasi collezione prog, una delle opere più rappresentative della scena di Canterbury, anzi lo ritengo la quintessenza del progressive rock di Canterbury e uno dei migliori album progressive di tutti i tempi.
Un album immenso, quello della maturità artistica dei Caravan, un salto in avanti rispetto al gia' bellissimo If I Could Do It All Over Again, I'd Do It All Over You
Obbligatorio ricordare che Richard Sinclair, Richard Coughlan, Pye Hastings e Dave Sinclair erano con altri componenti illustri, parte dei Wilde Flowers, la Band di Canterbury che ha "creato" il sound della scena di Canterbury.
Grandissime le voci di Pye Hastings e Richard Sinclair, gli assoli dei fiati del fratello di Pye, Jimmy Hastings che donano un carattere fiabesco e sognante all'album.
- C'e un bellissimo contributo di Paul Beecham, che apre Golf Girl con il trombone e quello dell'ingegnere del suono Dave Grinstead con il sintetizzatore che riproduce il suono di un cannone, una campana e uno strumento a fiato su Nine Feet Underground.
- Golf Girl e la title track sono scritte da Richard Sinclair, brani ironici che diventeranno imprescindibili per questa band.
- E poi c'e' il capolavoro dei Caravan, la suite Nine Feet Underground scritta da David Sinclair, con un organo spettacolare che suscita sempre diverse emozioni e "gioca" con la bellissima chitarra di Pye Hastings, col basso di Richard Sinclaire con la grande batteria di Richard Coughlan e sfocia in splendido jazz-rock.
- Bellissimo l'assolo di David al pianoforte in Winter Wine
In questa bellissima versione rimasterizzata ci sono cinque tracce aggiuntive
- I Don't Know Its Name, bellissimo brano inedito, con una splendida melodia, fantastico assolo di sassofono, brano molto molto emozionante che sul finale offre un solo di tastiere eccezionale. Grande composizione.
- Disassociation / 100% Proof, e' un mix migliorato degli stessi brani che compaiono nella suite Nine Feet Underground, le tastiere sono esaltate, forse troppo, il brano in questa versione ha un mood meno solare e leggero. Bello comunque l'equilibrio fra gli strumenti. Brani che erano e restano grandissimi anche in questa versione.
- Aristocracy e' un brano realizzato durante le registrazioni originali e poi inserito nel successivo Waterloo Lily. Bel pezzo ritmato e con una atmosfera solare, bel groove complessivo. Un pezzo di una modernita' impressionante. Bello il ritornello, i cori, l'assolo di chitarra e l'esecuzione. Una vera e propria Hit.
Le prossime sono due demo: mi piacciono le demo, si capisce come la band stava dando la direzione ad un pezzo che ancora non eveva un nome e un testo, mi entusiasma ascoltare mentre il brano prende forma, mentre gli assoli si definiscono nelle parti fondamentali, gli artisti stessi negli studi polverosi, fra una birra e un caffe' e una discussione, creano mentre provano e inventano qualcosa che una volta raffinato e definito restera' eterno. Ho suonato molto in passato e quella in sala prove era vita, quella nello studio dei brani o in concerto era la parte tecnica. Le due cose sommate sono la musica.
- It's Likely to Have a Name Next Week e' una bellissima demo di prova di Winter Wine, brano cantato con semplici vocalizzi e molto atmosferico e suonato con una semplicita' che non rinuncia alla precisione. Bello!
- Group Girl e' una bellissima demo di prova di Golf Girl, anche in questo caso e' suonata a mio avviso prevalentemente per completare o dare una strutura al brano e mancano dei virtuosismi, gli assoli sono abbozzati e gli stacchi molto scolastici, resta ugualmente godibile e bello da ascoltare. La batteria traccia rullate scontate. Sembra una cover. Ma questi musicisti riuscivano ad eccellere anche quando c'era solo bisogno di tracciare una base senza lavorare sulle rifiniture. Grande.
Dopo questo disco avvenne l' uscita dal gruppo di David Sinclair che si uni' ai Matching Mole di Robert Wyatt (altro componente dei dei Wilde Flowers) per poi tornare e lasciare la band a piu' riprese in seguito.
Gli assoli di tastiera di David Sinclair danno a quest'album il prog, il jazz e momenti psichedelici. Nine Feet Underground coi suoi 22 minuti e una traccia epica, ineguagliabile
Da notare che la produzione e' stata affidata allo stesso produttore dei Genesis, David Hitchcock.
"Long story short": un album perfetto, un must in collezione.
1. Golf Girl (5:05)
2. Winter Wine (7:46)
3. Love to Love You (and Tonight Pigs Will Fly) (3:06)
4. In the Land of Grey and Pink (4:51)
5. Nine Feet Underground (22:40) :
- Nigel Blows a Tune
- Love's a Friend
- Make It 76
- Dance of the Seven Paper Hankies
- Hold Grandad by the Nose
- Honest I Did!
- Disassociation
- 100% Proof
Durata 43:28
Queste le tracce aggiuntive
- I Don't Know Its Name (6:12) versione prima inedita
- Disassociation / 100% Proof (new mix) (8:35)
- Aristocracy (3:42) versione prima inedita
- It's Likely to Have a Name Next Week (7:48) Versione strumentale di Winter Wine prima inedita
- Group Girl (5:04) Prima versione di Golf Girl con altro testo prima inedita
- Pye Hastings - chitarra elettrica e acustica, voce (3,5)
- David Sinclair - organo, pianoforte, Mellotron, armonie vocali
- Richard Sinclair - basso, chitarra acustica, voce (1,2,4,5)
- Richard Coughlan - batteria, percussioni
Con:
- Jimmy Hastings - flauto e flauto piccolo, sassofono tenore
- John Beecham - trombone (non accreditato)
- Dave Grinsted - effetti sonori, ingegnere