Ascoltando la mia vecchia copia del 1977 (UK) di Going for the One, ottavo album degli Yes, col ritorno alla tastiere di Rick Wakeman, che nel 1974 aveva abbandonato lasciando il proprio posto a Patrick Moraz: ai minimoog e ai mellotron si sostituiscono pianoforte e organo.
La struttura dei brani è più vicina alla forma di "canzone" eccetto la suite Awaken.
La copertina ha un primato negativo, essendo inclusa nella classifica delle 50 “Worst Album Covers of All Time” , questa volta commissionata allo studio Hipgnosis, lo studio che ha concepito molte celebri copertine dei Pink Floyd.
Going for the One chiude un capitolo della storia dei grandi Yes, ma resta un disco ancora su grandi livelli, mai banale né semplice tecnicamente anche se non presenta grandi innovazioni, adatto agli appassionati del prog anni ’70, agli amanti dei grandi Yes e a tutti gli amanti della musica di qualità.