Blade Runner di Vangelis, colonna sonora dell'omonimo film del regista Ridley Scott, pubblicato nel 1994, a distanza di dodici anni dalla sua composizione e dall'uscita del film.
Contiene brani di assoluta grandezza, fra i quali Blade Runner (End Titles) il capolavoro del disco secondo me, un brano che si avvicina alla perfezione e Tears in Rain brano new age denso di Synth e che riporta alla memoria il grandioso monologo, le ultime parole del personaggio Roy Batty (interpretato da Rutger Hauer) che per bellezza vi cito integralmente:
...Brividi al solo pensiero.
Di Vangelis abbiamo gia' parlato, per il bellissimo 666 degli Aphrodite's Child. Non ho detto pero' che la sua produzione da solista e' stata non solo prolifica, ma costellata di successi, questo e' forse il piu' noto e clamoroso insieme alla colonna sonora Chariots of Fire del film Momenti di gloria del regista Hugh Hudson del 1981, l'album che ha vinto il Premio Oscar alla migliore colonna sonora nel 1982.
E questi sono solo alcuni lavori. Una minima parte , di un compositore e musicista immenso, moltissimi dei suoi lavori meno noti al grande pubblico sono addirittura superiori a quelli citati. Ne parleremo in seguito.
La colonna sonora di Blade Runner ha ricevuto la nomination nel 1983 per il Golden Globe e per il British Academy of Film and Television Arts BAFTA Award ma la pubblicazione fu rinviata per oltre un decennio.
Di Blade Runner esistono tre versioni ufficiali:
- la prima è un'esecuzione orchestrale eseguita dalla New American Orchestra, pubblicata nel 1982 a causa dell'assenza del materiale ufficiale.
- Due tracce provenienti dalla colonna sonora furono incluse nella compilation Themes
- La pubblicazione ufficiale arrivò solo nel 1994
Furono poi successivamente pubblicati alcuni bootleg contenenti tracce inedite.
L'album non e' stato un successo di critica e non e' un album puramente prog, contiene brani che sono studiati sul contesto e narrazione di uno dei film piu' belli mai scitti e prodotti, nella mia classifica personale sarebbe ai vertici di una classifica di film del genere fantascientifico di cui sono appassionato
Sulle tracce solo alcune note, ma sia chiaro, l'album va scoltato per intero e se avete un buon impianto audio/video, va scoltato e visto per poterlo apprezzare appieno.
- The Main Titles, brano eccezionale, strumentale in stile new age, tripudio di sintetizzatori.
- Blush Response e' una traccia ipnotizzante ed elettronica. Bellissima.
- Wait for me, una spettacolare composizione.
- Rachel's Song ottimo strumentale con bellissime melodie.
- Love Theme, coinvolgente e misterioso con un sax strepitoso, atmosferico.
- One More Kiss Dear la traccia meno appassionante rispetto alle altre, ma come dicevo, l'esigenza di mapparsi sulla narrazione, ha condizionato, ovviamente e giustamente, alcune tracce.
- Blade Runner Blues risente di influenze dei maesti della psichedelia con magnifici synth
- Memories of Green, romantico, pacato con un ottimo piano.
- Tales of the Future il brano piu' strano del disco anche nel cantato.
- Damask Rose pezzo smooth e atmosferico.
- Blade Runner (End Titles) - Gia' citata
- Tears in Rain - Gia' citata
Un album che si avvicina allo status di capolavoro in ambito musicale, prevalentemente new-age con un uso eccelso e imponente di sintetizzatori di cui Vangelis e' un master assoluto.
Assolutamente consigliato!