IT - A Celebration of The Lamb Lies Down On Broadway Deluxe Edition by Dave Kerzner

IT - A Celebration of The Lamb Lies Down On Broadway Deluxe Edition prodotto da Dave Kerzner album imponente, bellissimo e maestoso, uscito nel 2024.

Uno dei motivi per cui ho di recente riascoltato e pubblicato il mio post su
The Lamb Lies Down On Broadway dei Genesis e' che stavo per ri-ascoltare questo bellissimo box
set composto da 3 CD prodotto da Dave Kerzner per il cinquantesimo anniversario del disco originale
dei Genesis
Non potevo farmelo scappare. Vediamo di cosa si tratta e di seguito le mie impressioni.

Sono 3 CD: 
Due CD che sono un tribute album con il quale Kerzner reinterpreta tutte le tracce l'album dei Genesis e alle 23 tracce ne sono state aggiunte 2, una Reprise The Light Dies Down e una Reprise di In the Cage. 
In questa versione deluxe c'e anche un CD Bonus aggiuntivo con 15 tracce che sono versioni alternative, acustiche, estese, strumentali o cantate da Billy Sherwood o Nad Sylvan

Il tribute album e' realizzato non facendo una pura copia dell'originale ma dando ad ogni traccia un carattere orchestrale. Magnifico che i brani siano stati suonati con autentici strumenti vintage degli anni '70 tra cui molte delle tastiere appartenute a Tony Banks che ora sono di proprietà di Kerzner e soprattutto coinvolgendo mostri sacri del prog rock, oltre che da Dave Kerzner (Sound of Contact, In Continuum) alle tastiere, parliamo di musicisti del calibro di 
- Francis Dunnery (It Bites) - voce solista e chitarra
- Fernando Perdomo (Dave Kerzner Band) - tastiere
- Lee Pomeroy (ELO, It Bites) - tastiere
- Steve Rothery (Marillion) - chitarre
- Dan Hancock (Giraffe) - chitarre
- Martin Levac (The Musical Box) - basso
- Billy Sherwood (Yes) - basso
- Nick D'Virgilio (Big Big Train) - batteria
oltre ad una orchestra sinfonica registrata da Mark Hornsby e Nick D'Virgilio, arrangiata e diretta da John Hinchey.
Belissimi i suoni vintage e devo dire che le tastiere di Tony Banks, suonate in modo magistrale da Kerzner, dopo 50 anni ancora suonano alla grande, la tecnologia di quegli anni non era certo disegnata con un End of Life. Ma alle tastiere abbiamo anche Fernando Perdomo e Lee Pomeroy e non mi e' noto in quali parti hanno suonato, ma il lavoro alle tastiere nel complesso e' assolutamente straordinario. 

Fantastica la voce di Francis Dunnery, che ha accettato l'enorme sfida di cantare brani di Gabriel, che non lo mima e non ne fa una parodia, non tenta neanche di eguagliarlo, semplicemente (e magistralmente) si impadronisce dei brani e li interpreta come se non avesse cantato altro nella vita. Forse come noi li ama e li conosce a memoria da sempre e alcuni accenti li conosce per assurdo meglio di Gabriel stesso, e li cita, inevitabilmente. Mai una sbavatura o una indecisione, grandissimo.

Grandissimi Steve Rothery e Dan Hancock alle chitarre, per esempio in Anyway danno una grande dismostrazione di gusto con le chitarre all'unisono. Martin Levac e Billy Sherwood al basso  in tutto il disco sono veri e propri metronomi, pazzeschi.

Nick D'Virgilio alla batteria, immenso. Si attiene allo "spartito" originale dei brani e li valorizza con tecnica e precisione immensi, con i suoi arrangiamenti, svisature, suoni, controtempi, dinamiche. Grandissimo rispetto per l'originale ma con un tocco assolutamente personale e devo dire spesso geniale. Quello di un grandissimo batterista dei nostri giorni. Non dico che superi Phil per non essere brutalmente maltrattato, ma credetemi e' davvero un plus in questo disco.

Un album che rispetta l'originale e di fatto lo celebra. Mirabilmente. Fedele alle composizioni, senza stravolgimenti, con un aspetto orchestrale che aggiunge enfasi e densita' e una produzione che determina una grandissima precisione e pulizia del suono. Alcuni suoni sono aggiornati o eseguiti in sintonia con l'orchestra, i cori a volte sono piu' moderni e alcune atmosfere rendono i brani piu' freschi. Alcuni molto piu' fedeli all'originale come per la grandissima interpretazione di The Lamia, brividi come per il pezzo originale, una girandola di tastiere e piano che mi hanno fatto letteralmente volare. Certo il pezzo, monumentale, aiuta a creare l'atmosfera, ma non credo che altri avrebbero saputo fare di meglio. 

Lo stesso per Carpet Crawlers e In the Cage e un mood diverso ma efficace per The Colony of Slippermen, la batteria di D'Virgilio e' pazzesca qui e il giro di  tastiere e' quello memorabile dell'originale come l'enfasi che cresce sotto di esso. Brividi! Bellissima la interpretazione di The Light Dies Down On Broadway, emozionante, ma anche quella di Riding The Scree con un contributo eccezionale dei fiati e dell'orchestra.

Le due tracce aggiuntive sono una Reprise The Light Dies Down, bellissima, prevalentemente orchestrale che diventa un'opera classica, e una Reprise di In the Cage orchestrale come End Credits. Bellissime entrambe.

Il bonus CD spicca per le diverse versioni, spesso piu' orchestrali di quelle nei dischi principali, per la voce di Billy Sherwood assolutamente valida e per le belle le versioni strumentali. Carpet Crawlers bellissima anche nella alternate version. Nad Sylvan visto piu' volte nei concerti di Steve Hackett si riconferma grandissimo con la sua interpretazione perfetta di Chamber of 32 Doors. Grandissime le versioni Acustiche

Ci sono momenti che sono stati rivisitati ovviamente ma senza cambiamenti radicali, rispettando il mood e le intenzioni inziali.
Ragazzi non so voi, ma a me quando ascolto i Genesis a volte viane il magone ... e lo steso effetto mi ha fatto questo disco. Credo con questo di aver detto tutto.
Non poteva esserci una celebrazione migliore per questo capolavoro. Lo riascoltero' molte e volte volte e sicuramente ve lo consiglio!!! 

Questi i 25 brani della Deluxe edition, nei primi due CD
1. The Lamb Lies Down On Broadway 08:03
2. Fly On A Windshield 04:10
3. Broadway Melody of 1974 02:21
4. Cuckoo Cocoon 02:14
5. In The Cage 08:27
6. Grand Parade of Lifeless Packaging 02:53
7. Back in New York City 05:39
8. Hairless Heart 02:02
9. Counting Out Time 04:14
10. Carpet Crawlers 06:17
11. Chamber of 32 Doors 07:20
12. Lilywhite Lilith 02:40
13. The Waiting Room 09:14
14. Anyway 03:08
15. Here Comes The Supernatural Anaesthetist 02:32
16. The Lamia 07:05
17. Silent Sorrow In Empty Boats 03:16
18. The Colony of Slippermen 07:15
19. Ravine 02:13
20. The Light Dies Down On Broadway 04:32
21. Riding The Scree 04:21
22. The Light Dies Down (Reprise) 02:14
23. In The Rapids 02:34
24. It 06:50
25. End Credits (In The Cage Reprise) 01:41

Il CD Bonus contiene le seguenti tracce:
1 Chamber Reprise - Alternative version 2:03
2 The Lamb Demo Lead Vocals – Billy Sherwood 5:05
3 Fly Broadway - Alternative version strumentale 2:56
4 Carpet Crawlers - Alternative version 6:17
5 Chamber Demo Lead Vocals – Nad Sylvan 5:49
6 Back In NYC - Alternative version strumentale 5:46
7 The Lamia - Acoustic version 7:06
8 Counting out Time - versione strumentale 4:02
9 Lilywhite Lilith Lead Vocals – Billy Sherwood 2:40
10 Evil Jam (Waiting Room Alternative version) 10:43
11 Supernatural - Alternative version strumentale 2:23
12 Ravine - Extended version 3:01
13 It Lead Vocals – Billy Sherwood 4:04
14 In the Cage - versione strumentale 7:44
15 The Light Lies Down - Acoustic version 4:35