English Electric Part Two by Big Big Train


English Electric Part Two, dei grandissimi Big Big Train, del 2013, uno dei dischi progressive più belli di quell'anno, che segue il tanto amato predecessore English Electric Part One.

Di questa band ho parlato a lungo, il loro sound e' fatto di armonie e bellissimi cori,  con le testiere preponderanti.

Lo  stile del disco e' simile a quello del Part One e molti degli stessi temi vengono rivisitati

Un progressive rock moderno che in questo disco rasenta lo status di capolavoro, ricco, accurato, preciso, mai banale, intenso.

  • East Coast Racer che con i suoi 15 minuti contiene un tema orchestrale stupendo che si sviluppa durante il brano con grande uso del mellotron e una esplosione di suoni che lo rende il mio preferito.
  • Swan Hunter è uno splendido brano , una ballata che contiene una bellissima transizione che collega due parti del brano, e aggiunge una nupova melodia e nuove progressioni prima di tornare al tema principale.  La voce di David Longdon e' straordinaria e Nick D’Virgilio sempre preciso e ricco di sfumature. Grande il piano di Manners. Una composizione che varia  tra sezione più complesse e movimentate ed altre  più melodiche, con bellissimi arrangiamenti di fiati ed archi. Potrebbe rappresentare da solo il sound di questa band. Bellissimo.
  • Leopards e' il brano più complesso dell'album , una canzone d'amore,  e' anche il brano più breve con bellissimi stacchi vocali e ritmici.
  • Worked Out  con un inizio che ricorda la musica celtica e sezioni strumentali Prog molto intense, rasenta il folk-prog, con una un’ottima parte di flauto e grandi chitarre mentre Spawton e D’Virgilio fanno un lavoro eccellente..
  • Keeper of Abbeys brilla con banjo, mandolino e violini e una ottima chiusura di chitarra.
  • Bellissimo anche The Permanent Way, brano epico che riprende i temi principali di entrambi gli album , splendida esecuzione con un assolo di chitarra spettacolare e una melodia romantica e sognante al piano. Molto bella e appassionata la voce di Longdon 
  • Curator of Butterflies, altro brano grandioso a mio avviso, con un bellissimo tappeto di tastiere, melodia e voce che mettono i brividi. 
Un disco che e' a mio avviso un MUST per gli amanti del prog.

I Brani
1. East Coast Racer (15.43)
2. Swan Hunter (6.20)
3. Leopards (7.30)
4. Worked Out (3.54)
5. Keeper of Abbeys (6.58)
6. The Permanent Way (8.29)
7. Curator of Butterflies (8.44)
Durata 57:08

La Formazione
Nick D'Virgilio – batteria , cajon (5, 7), cori (6)
Dave Gregory – chitarra elettrica , chitarra E-bow (1), marimba (3), chitarra elettrica a 12 corde (5)
David Longdon – voce solista e cori , flauto (3, 5, 7), vibrafono, shaker (2), banjo (2, 4), percussioni (3), chitarra acustica, pianoforte, organo sintetizzatore (4), tamburello, fisarmonica, Dumbek (5)
Danny Manners – tastiere (1), pianoforte (1, 2, 3, 6, 7), organo, sintetizzatore (3), contrabbasso (4, 5)
Andy Poole – tastiere (1), cori , chitarra acustica (3, 5), mandolino e pianoforte elettrico (5), ​​chitarra acustica a 12 corde, pedali per basso (7)
Gregory Spawton – basso (4), chitarra elettrica (1, 3), mellotron (1), cori , mandolino (1, 5), chitarra a 12 corde (1, 3, 7), chitarra acustica (3, 5), organo (5)
Con
Abigail Trundle - violoncello (1, 4, 5, 6, 7)
Megan Fisher – arpa (1)
Andy Tillison - organo (1, 6), sintetizzatore (1), Tillisification (6)
Rob Aubrey – pedali per basso (1)
Eleanor Gilchrist - violino (1, 7)
Geraldine Berreen - violino (1, 4, 7)
Teresa Whipple - viola (1, 4, 7)
Ben Godfrey - cornetta (1, 2, 6, 7), tromba, tromba piccola
Dave Desmond - trombone (1, 2, 6, 7)
Jon Truscott - tuba (1, 2, 6, 7)
John Storey - eufonio (1, 2), trombone (1, 2, 6, 7)
Rachel Hall - violino acustico ed elettrico (3, 5, 6)
Simon Godfrey - cori (3)
Sue Bowran - violino (4)
Lily Adams - cori (6)
Violet Adams - cori (6)
Jan Jaap Langereis - flauti dolci (6)

Le Foto