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Visualizzazione dei post con l'etichetta 1979

Unknown Pleasures by Joy Division

Unknown Pleasures, l'album di debutto dei Joy Division , del 1979, pietra miliare nell'elaborazione delle sonorità new wave, manifesto della scena dark/gothic rock.  È l'unico album pubblicato dal gruppo con il leader Ian Curtis ancora in vita e uno dei migliori album di debutto di tutti i tempi. Album gigantesco dalla iconica copertina che riporta una immagine tratta dal libro The Cambridge Encyclopedia of Astronomy, che rappresenta una serie di onde elettromagnetiche prodotte dalla pulsar PSR B1919+21 (allora nota come "CP 1919") che era la prima pulsar mai scoperta, ma a colori invertiti, dal nero su bianco al bianco su nero.  Non c’è molto altro da aggiungere per un capolavoro simile, va solo ascoltato e riascoltato. Ipnotico e inquietante.  

Canto di primavera by Banco del Mutuo Soccorso

Canto di primavera, ottavo album del Banco del Mutuo Soccorso , del 1979 quando il banco stava cambiando: in questo album le atmosfere sono diverse dai primi album, con influenze folk e non più lunghe suite ma canzoni più brevi.  Bellissima e unica la title track: sonorità elettro acustiche bucoliche, l’arpeggio di chitarra, la voce unica di Francesco Di Giacomo che è uno strumento aggiunto, pezzo bellissimo. In tutto l’album il livello è veramente altissimo e dopo i primi tre album che sono un must secondo me viene questo “canto di primavera”   Banco del Mutuo Soccorso Infor and Discography Seguimi         

Concerto Al Teatro S. Leonardo by Demetrio Stratos

Demetrio Stratos, Concerto Al Teatro S. Leonardo (Bologna 4 Febbraio 1979) un live inedito che non è solamente e propriamente un disco ma un documento eccezionale, (cit) “il suo approccio estremo al “rumore-suono”, il suo studio delle qualità proiettiva delle cavità risonanziali (risonatori), elementi fondamentali per differenziare la struttura spettrale armonica delle strutture vibranti del cantante”. Il disco evidenzia che (cit) “Il carattere multifonico di Stratos si accosta alla tradizione centroasiatica ed è connesso a tecniche di spostamento dei rapporti morfovolumetrici all’interno della bocca durante l’emissione di un suono nasale continuo (N)”. Un disco non facile e non per tutti tranne per chi ama alla follia Demetrio e il suo lavoro. Bellissime e di una semplicità estrema le sue prime parole nel disco “voi volete che vi spieghi il mio lavoro? Io sinceramente preferirei di no…” per poi farlo con dovizia di particolari. Un grandissimo artista. Nelle foto le tracce.