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Aria, il primo disco di Alan Sorrenti, pubblicato nel 1972, disco che e' un patrimonio del Rock Progressivo italiano.
Aria è considerato il suo album migliore, con la sua voce virtuosa usata alla stregua di uno strumento musicale.
E' anche uno dei migliori esempi di rock progressivo mediterraneo, e a mio avviso degno di essere considerato uno dei classici della musica italiana in generale.
Tutti i testi e le musiche sono di Alan Sorrenti e partecipano all'album personalita' di primissimo livello fra i quali Antonio (Tony) Esposito alla batteria e percussioni e un giovane Jean-Luc Ponty al violino.
Soltanto 4 brani, circa 40 minuti
- il primo di circa 20 minuti, la Title Track, e' un capolavoro che inizia in modo melodico e si evolve verso la sperimentazione e la musica d'avanguardia con la voce di Sorrenti con uno stile del tutto personale, sottile e fatto di straordinarie dissonanze. Le atmosfere variano fra la melodia e il caos, con violino e mellotron a supporto di chitarre, batteria e basso. Brano magnifico
- E poi c'e Vorrei Incontrati, solo 5 minuti con una voce delicata, bellissima, con una straordinaria chitarra acustica, la fisarmonica e un testo che e' un salto nel passato. Stupenda, una delle canzoni d’amore più belle, che e' stato anche il singolo che ha trainato l'album.
- La Mia Mente segue con un sound progressive nel pianoforte e poi piu' jazz quando antra la tromba. Bellissima composizione.
- Chiude l'album Un Fiume Tranquilo, un brano prog intenso che chiude con chitarra acustica. Molto bello.
Un album unico, non solo nella carriera di un artista che da li a breve avrebbe preso strade completamente divergenti dal prog, ma nel panorama musicale italiano nella sua interezza, un album difficile comunque per chi non ama la musica sperimentale e di avanguardia, caratteri questi molto evidenti specialmente nella traccia Aria.
Album assolutamente consigliato!
I Brani
1. Aria (19:49)
2. Vorrei Incontrarti (4:58)
3. La Mia Mente (7:36)
4. Un Fiume Tranquillo (8:01)
Durata 40:26
La Formazione
- Alan Sorrenti - voce e chitarra acustica
- Antonio Esposito - batteria e percussioni
- Vittorio Nazzaro - basso e chitarra classica solista
- Albert Prince - organo hammond, fisarmonica, mellotron, arpa sintetizzata
- Tony Bonfilis - archetto
- Jean Costa - trombone
- André Lajdi - tromba
- Martin Paratore - ballerino spagnolo
Con:
- Jean Luc Ponty - violino (1)
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