Enigmatic Ocean di Jean-Luc Ponty, del 1977, Un album Essenziale per il Progressive rock nella suaeccezione Jazz Rock Fusion, un vero Capolavoro.
Jean-Luc Ponty lo ho citato per la sua collaborazione in Aria di Alan Sorrenti di cui ho pubblicato un post di recente, quindi mi e' venuta voglia di riascolarlo.
Sarebbe riduttivo descriverlo soltanto come un violinista virtuoso quale e', con i suoi fantastici violini sia classici che elettrici dei quali e' un pioniere, poiche' e' anche un grandissimo compositore che ha unito nel suo sound caratteristico diversi generi.
Grandissimo il talento dei molti collaboratori a questo album , Daryl Stuermer e Allan Holdsworth alle eccezionali chitarre, Ralphe Armstrong il bassista, straordinario, il tastierista Allan Zavod e il batterista Steve Smith.
Un Capolavoro la suite che dà il titolo all'album, Enigmatic Ocean, ma non sono da meno a mio avviso Mirage e Nostalgic Lady, con l'uso di effetti e suoni che carattrizzeranno il sound Ponty in seguito
Un album eccezionale la cui produzione non e' eccellente, ma questo non lo sminusce e continuo a dire che si tratta di un grandissimo Capolavoro e in quanto tale, lo consiglio a tutti quelli che non lo conoscono.